Programma  escursioni 2018

14 Gennaio 2018  -  Anello Lamporecchio – San Baronto

La zona del Monte Albano, escluso un’ esperienza nell’ area Vinci, rappresenta il cuore della Toscana e per il nostro gruppo una novità meritevole dell’approfondimento escursionistico. Partiremo da Lamporecchio e, percorrendo stradelli sterrati e sentieri, arriveremo al San Baronto, conosciutissimo da ciclisti e da Bikers. Oltre alla Chiesa, con bellissima cripta, San Baronto è un luogo tranquillo, con bellissimi panorami  dove viene dispensato un fantastico “lampredotto”, solitamente difeso da un calice di “Carmignano rosso”. 
Km 19, dislivello 450 m.  Difficoltà: media

4 Febbraio 2018  -   Lago di Porta - Dune del Forte

La grande biodiversità è oggi il punto di forza di questo percorso. Ospiti di questo specchio d’acqua sono numerosi uccelli, il Tarabso è certamente l’ospite più illustre, mentre una quantità incredibile di rondini si concentrano qui per la migrazione. Percorreremo le sponde tra canneti, prati umidi e boschi raggiungendo Porta Beltrame e, lungo gli argini del Canale Versilia, giungeremo alla sua foce. Nelle vicinanze si trova l’oasi delle dune del Forte del W.W.F. che useremo come luogo di sosta. Chiuderemo l’anello per il periplo della sponda meridionale del Canale Versilia.
Km 12, dislivello assente.   Difficoltà: facile

25 Febbraio 2018  -  San Michele alle formiche

 In pochi chilometri tantissime curiosità storiche, geologiche e ambientali. Si parte da Montecerboli, piccolo borgo, il cui nucleo antico sorge sopra uno sperone di gabbro che domina  la Valle del Diavolo. Percorrendo la vecchia Via dei Gabbri e superato il torrente Radicagnoli, raggiungeremo i resti dell’ Eremo di S.Michele (panorama). In successione, visiteremo i resti delle antiche terme di S. Michele, il Pozzo della Campana e la “cascata” sul Radicagnoli, una delle più alte della zona.
Km 10, dislivello 420 m. Difficoltà: facile

11 Marzo 2018  -  Sovicille – Pernina - Scala Santa

Siamo nel cuore delle colline toscane dove la storia, l’architettura e l’ambiente offrono un escursionismo “d’autore”. Sicuramente un percorso esaltante, bello e ricco di testimonianze storiche. Siamo nel comune di Sovicille, dotato di una rete sentieristica molto buona e ben tenuta. Andremo a toccare realtà storiche come la Pieve di Pernina, locata in una verde conca prativa, il Romitorio, la splendida Scala Santa, Cetinale, La Tebaide arrivando all’antica Pieve di Ponte allo Spino. Poi chiuderemo in breve l’anello rientrando a Sovicille
Km 19, dislivello  500 m. Difficoltà: media

25 Marzo 2018  -  Anello del Castello del Querceto

 Siamo nei pressi di Casino di Terra, partiremo dalla zona delle Colmatae percorrendo in leggerissimo sali scendi colline panoramiche puntellate di poderi e cascinali. L’intero percorso si svolge lungo stradelli sterrati e brevi tratti di sentiero. La nostra meta sarà il bellissimo borgo del Querceto che sorge intorno al castello Ginori. Oggi questa realtà esprime la sua vocazione vinicola ad alto livello e per buona parte dell’anno è sede di attività culturali varie, collocate nel bellissimo scenario della Valdicecina.
Km 13, dislivello 380 m. Difficoltà: facile

8 Aprile 2018  -  Montagnola senesE

 La Montagnola senese rappresenta uno dei comprensori medio collinari più interessanti della Toscana sia per la sua geologia (marmi, grotte) sia per la sua storia. Partiremo da Abbadia a Isola e per un tratto percorreremo la Via Francigena fino Castel Pietraio, dopo saliremo in quota verso i ruderi del Castello di Montauto, Casa Giubileo e il Castellare. Seguirà discesa verso Colle Ciupi, Castello della Chiocciola, da qui arriveremo all’Uccellatoio, in vista di Monteriggioni per terminare l’anello a Abbadia a Isola.
Km 19, dislivello 570 m. Difficoltà: media

15 Aprile 2018  -  Lungo la Cecina a Monteguidi

 Trekking lungo il tratto più selvaggio della Cecina, dove l’importanza dell’orientamento e l’intuito per un giusto percorso diventano regola. Il primo segmento del cammino sarà quello più avventuroso, mentre il secondo tratto diventerà percorso panoramico sulle colline punteggiate da numerosi cascinali. Raggiunto Monteguidi per la visita del borgo, torneremo verso la Cecina, cercando il giusto percorso fino al guado (facile) che ci farà giungere al luogo di partenza per la chiusura dell’anello.
Km 14, dislivello 350 m. Difficoltà: media

22 Aprile 2018  -  Trekking urbano a Mantova con minicrocera  (pullman)

 Mantova è un sogno antico che nasce dall’acqua ed esprime ancora oggi tutta la sua bellezza architettonica cinta in gran parte dai laghi formati dal Mincio. Il nostro percorso cittadino toccherà tutti i luoghi preminenti (Palazzo Ducale, Basilica di S.Andrea, Castello S.Giorgio, Teatro Bibiena ed altro). Dopo la pausa pranzo, imbarco sul battello a doppio pontile per una minicrociera sul Mincio. La navigazione lungo i laghi formati dal Mincio offrirà una linea del cielo di Mantova veramente spettacolare. Poco oltre Mantova il Mincio si trasforma quasi in un fiume amazzonico, grande, silenzioso, con tanti alberi immersi e numerosi uccelli acquatici. 

6 Maggio 2018  -  Cascate di Calabuia

 Un luogo storico per il nostro gruppo, ricco di ricordi e di sperimentazioni. Percorreremo in maniera integrale il tracciato che facemmo nel Maggio 1991. Lasceremo le auto in un piccolo parcheggio lungo la strada per Castagno d’Andrea intercettando il sentiero che ci porterà al Torrente di San Godenzo. Visiteremo le cascate della Pretella, fatte di liscioni e piccoli salti, arrivando poi a quelle di Calabuia, molto belle e rumorose. Le risaliremo con un sentiero laterale fino al all’inizio della caduta per poi tornare indietro con stradelli di campagna ed un breve tratto d’asfalto.
Km 11, dislivello 250 m.  Difficoltà: facile

20 Maggio 21018  -  Monte Catino e Chiesa di Santa Maria

 Siamo sulle ultime propaggini delle Apuane, quelle che degradano nella Valfreddana fino a lambire il Serchio. Il nostro percorso prenderà il via dal borgo di Mutigliano e si svolgerà essenzialmente su stradelli tra filari di viti e olivete. Oltre la Chiesa di San Lorenzo, dalla quale si ha un bella  vista sulle colline del Moriano, raggiungeremo i 480m di Monte Catino dove sorgono i resti della Chiesa di Santa Maria e la rocca d’avvistamento e qui il panorama verso la piana e verso Lucca diventa magnifica ribalta.
Km  14, dislivello 480 m.  Difficoltà: facile

10 Giugno 2018  -  Campocecina – Monte Borla

 Palcoscenico inesauribile, le Alpi Apuane offrono innumerevoli percorsi e curiosità come per esempio quello che qui andremo a descrivere. Lasciate le auto ad Acquasparta e superato il Rifugio Carrara, percorreremo i Pozzi per raggiungere il Balzone, luogo unico in quanto un tempo venivano calati su teleferica camion carichi di marmo lungo le scoscese pareti che degradano a nord. Qui sorge un piccolo ristoro ricavato dal vecchio edificio della teleferica. Grandioso panorama sul Pizzo d’Uccello e sul Nattapiana. Seguirà una facile salita per il Monte Borla dove pranzeremo dominando il  panorama. Poi, rientro verso il Rifugio Carrara e ritorno alle auto.
Km 12, dislivello 600 m.  Difficoltà: media

16 Settembre 2018  -  Gli antichi carrugi di Genova  (pullman)

 Una città che regala la sua intima storia se cercata nei recessi più nascosti del centro storico, cioè nei “carrugi”. Inizieremo il nostro percorso dal quartiere preportuale di Castello, attraversando vicoli con antichi negozi tra case, torri e piccole chiese arrivando al porto. Dagli archi della bellissima Sottoripa, ricca di colorati negozi e piccoli street food, raggiungeremo PalazzoDucale e De Ferrai, deviando poi per i vicoli più bui e “ruvidi” che precedono Via Pre e Via del Campo (visita al negozio museo De Andrè).  Arrivati ai bellissimi Truogoli di Santa Brigida termineremo il nostro percorso a Principe, dove ci attenderà il bus per il rientro.

30 Settembre 2018  -  Anello di Ruota

 Da Colle di Compito si prende la carrareccia sterrata che sale al Colle della Trabardatica per poi  arrivare nell'antico borgo di Ruota. Superato il paese, si attraversa la Vosina di Ruota, andando a intercettare il sentiero 138 procedendo verso Corbeta. Entrando nel vallone della Visona di Buti (che non scende a Buti), si ridiscende verso Colle  di Compito per chiudere l'anello.
Km 15 , dislivello 350 m. Difficoltà: facile

7 Ottobre 2018  -   Bacini del sale – Buriano

 Siamo sulle colline tra Saline di Volterra e Montecatini Valdicecina ed il nostro itinerario inizierà dalla area denominata “bacini del sale”, area di notevole interesse faunistico, e zona di estrazione del sale dai giacimenti sotterranei. Percorso panoramico, con poca vegetazione lungo stradelli, tratturi e alcuni fuoripista. Raggiungeremo il paese fantasma di Buriano dove pranzeremo nei pressi della vecchia Chiesa. Ritorno avverrà tramite lo stradello che conduce ai pozzi estrattivi più importanti.
Km 17, dislivello 350 m.  Difficoltà: media

 28 Ottobre 2018  -  Sentiero 154

 Siamo nel vallone di Forno con tutte le Apuane che ci circondano. Non saliremo su di una vetta, ma cammineremo sul sent. 154, che in pochi chilometri racchiude tantissime curiosità. Lasciate le auto prima di Forno (parcheggio), risaliremo il Frigido, superando il bellissimo Ponte dell’Indugio, tutto il borgo, raggiungendo il vecchio Cotonificio, sormontato dall’omonimo monolite. Vedremo l’enorme scaturigine dove nasce il Frigido, raggiungeremo il Pizzo della Bandiera e la Miniera dell’Onice. Da Casania, scenderemo alla strada che costeggia i canaloni di “Guadine Beach” per tornare, con vecchia sterrata, al Ponte dell’Indugio terminando il percorso.
Km 9, dislivello 500 m.  Difficoltà: media

11 Novembre 2018  -  Galceti – Monteferrato

 Il Monteferrato è un piccolo microcosmo formato da tre piccole cime allineate costituite da rocce ofiolitiche intervallate da ginestreto e macchia mediterranea. Partiremo da Galceti, salendo verso le tre cime con il sent. 12, raggiungendo poi Albiano (Chiesetta medioevale) a ridosso del contrafforte appenninico. Da qui inizieremo la discesa verso Figline per poi proseguire per Galceti.
Km 17, dislivello 650 m. Difficoltà:  media

2 Dicembre 2018  -  Anello di Suvereto

 Partiremo dallo splendido borgo medioevale di Suvereto dirigendoci verso la collina di levante percorrendo la capillare segnaletica sentieristica recentemente ristrutturata. Una dolce salita ci condurrà ai 280 metri di Belvedere, minuscolo nucleo addossato alla Chiesa della S.S. Annunziata. Il percorso collinare proseguirà in falsopiano fino ad arrivare ad un altro piccolo borgo (Prata) da dove ha inizio la discesa verso il Molino dell’Olio Lavato. L’ ultimo tratto in piano precede il rientro a Suvereto.
Km 14, dislivello 300 m.  Difficoltà: facile

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