Si conferma la linea generale precedentemente intravista, tendente ad un contesto meno instabile. Occorre, tuttavia, affermare che detta minore instabilità, sostenuta da un azzorriano più portato ad estendersi anche verso est, può non subentrare in modo così rapido, e può anche, alla fine, non risultare così marcata. La fisionomia generale che si prospetta è quella ben rappresentata dalla situazione generale prevista intorno ai giorni 7/8, indicata dal disegno e caratterizzata dal classico quadro ondulato lungo una direttrice nord-ovest/sud-est. Una siffatta configurazione, mobile, ed associata a pulsazioni azzorriane di un ramo oceanico anticiclonico che tende a mantenere posizioni alle alte latitudini e che, nel contempo, mostra una certa, seppur timida, invadenza verso est e sino al limite del mediterraneo occidentale o centro-occidentale, corrisponde al movimento di successive saccature sull’europa centro-orientale, in linea tendenziale maggiormente destinate alla penisola balcanica e, di margine, al nostro adriatico. Il tempo sulla penisola diventa allora condizionato dalla direttrice, più o meno spostata lungo la longitudine, di dette saccature. E potremo avere un tempo più stabile, soprattutto ad ovest, nel caso di una maggiore presenza anticiclonica, e più instabile, con sconfinamenti anche sulle aree occidentali, nel caso di un anticiclone meno propenso ad arginare tali azioni depressionarie. La saccatura del breve termine, di questo fine settimana o dell’inizio della prossima, sembra essere, ad es. ed in tal senso, abbastanza insidiosa. Può risultare meno influente, invece, la successiva, ma con la riserva costituita dalla possibilità di una associata, seppur modesta, infiltrazione secondaria in moto retrogrado verso l’iberia ed il mediterraneo occidentale. Ecco che lo schema, per come già indicato, può essere sintetizzato da una tendenza generale nella direzione di una maggiore stabilità, ma sempre nell’ambito di una linea di confine e di una potenziale variabilità con valori di temperatura contenuti, segnatamente sui settori orientali e meridionali…
.
.